SUCCESSO
Quality Control e classificazione di materiali in ingresso


SCENARIO

SOLUZIONE
Come stabilire che la materia in ingresso sia di buona o di pessima qualità? Attraverso una serie di regole non predefinite, l’Intelligenza Artificiale è in grado di classificare oggetti/materiali, sfruttando la computer vision.

BENEFICI
Siamo in grado di intercettare anomalie sconosciute, non descritte a priori, attraverso un sistema che impara a formalizzare una nuova regola, prima sconosciuta, velocizzando il processo e contenendo i costi.
Quality control
degli HVAC
attraverso il
Reinforcement
Learning

SCENARIO
Come progettare un sistema di controllo HVAC (sistemi di ventilazione, riscaldamento e raffreddamento) basato su Reinforcement Learning, guidato dai dati, in ambito aziendale?

SOLUZIONE
Abbiamo proposto un sistema di controllo guidato dai dati, basato su algoritmi di Intelligenza Artificiale e in particolare su Reinforcement Learning. La nostra soluzione garantisce notevoli miglioramenti prestazionali rispetto ai comuni sistemi PID. Inoltre, gli algoritmi di Reinforcement Learning forniscono controllo con richieste per l’installazione molto ridotte; perciò, la soluzione è scalabile su un gran numero di impianti HVAC.

BENEFICI
Permettiamo di gestire in modo ottimale le risorse per avere un ambiente confortevole. Riduciamo i consumi elettrici o di gas naturale per il raffreddamento o il riscaldamento e quindi i costi relativi, riducendo così anche l’impatto sull’ambiente, apprendendo in logica predittiva.
Smart cities e sicurezza


SCENARIO
Come garantire sicurezza e safety per le Smart Cities (o per un contesto industriale)?

SOLUZIONE
Attraverso il nostro prodotto Effectiveye, abbiamo contato e rilevato persone in aree definite, settando specifici allarmi al raggiungimento di determinate soglie e determinati eventi, analizzando qualsiasi comportamento atteso, ma soprattutto… non atteso.

BENEFICI
Abbiamo sfruttato l’HW esistente e garantito in ambito City l’identificazione del covid hazard. Il sistema però non si ferma al mero rilevamento di comportamenti attesi, spingendosi sino alle anomalie sconosciute, non descritte a priori.